REGOLAMENTO DELLA BANCA DEL TEMPO DI FAENZA
(Approvato dall’Assemblea del 26/3/2013)
La Banca del Tempo di Faenza è una Associazione di promozione sociale regolarmente costituita che persegue il fine esclusivo della solidarietà sociale, umana, civile e culturale e di ricerca etica, promossa da un gruppo di cittadini in collaborazione con il Comune di Faenza.
Essa si fonda sullo scambio di tempo per servizi ed attività fra i soci in armonia con le richieste espresse da ciascuno e a tale scopo promuove iniziative atte a valorizzare i rapporti umani e solidali attraverso lo “scambio” di servizi e prestazioni senza utilizzare danaro: l’unità di scambio è il TEMPO. Tali prestazioni comunque non dovranno mai poter essere configurate e neppure assimilate a rapporti di lavoro autonomo e subordinato.
Principi fondamentali
Art. 1 - Gli scambi di prestazioni avvengono a partire dal bisogno del singolo socio partecipante che contatta direttamente il socio offerente o si avvale dell’aiuto della segreteria dell’Associazione.
Art. 2 - Un’ora di tempo impiegato è sempre un’ora, a prescindere dalla prestazione
offerta.
Art. 3 - Non è prevista alcuna transazione in denaro e/o valori nello scambio di prestazioni tra i soci partecipanti. E’ ammessa la circolazione di denaro unicamente per l’eventuale rimborso, previamente concordato, delle spese sostenute e documentate.
Art. 4 Non fanno parte della BDT le prestazioni che prevedono il rilascio di certificazioni
aventi valore legale.
Art 5 I servizi e/ o prestazioni oggetto di scambio tra i soci, in nessun caso potranno sostituirsi o porsi in alternativa ai servizi sociali e sanitari, previsti a carico dei soggetti istituzionali presenti sul territorio.
Art 6 La BdT non garantisce circa la qualità delle prestazioni scambiate tra i soci né può in qualsiasi modo essere ritenuta responsabile di risultati insoddisfacenti o danni a cose o persone. Gli scambi sono effettuati nell’ottica di una prestazione fuori da un contesto professionale e quindi esclusi da obblighi assicurativi da parte di chi presta il servizio che garantisce il proprio operato non oltrepassando i limiti delle proprie conoscenze nel nome del buon senso e responsabilità civile. Il socio che riceve il servizio è tenuto a collaborare e partecipare attivamente nel conseguimento del buon risultato anche in virtù della coesione sociale, fine ultimo dell’organizzazione stessa.
Art 7 Le Amministrazioni Pubbliche e le Associazioni possono interagire con la BDT e scambiare con essa piccole prestazioni destinate a migliorare la qualità della vita della comunità.
Art 8 I rapporti di dare e avere di ogni singolo socio partecipante sono contratti unicamente con la Banca del Tempo.
Art 9 L’iscrizione di nuovi soci avviene presso la sede della Banca del Tempo, in Via Cavour n. 37 – Faenza (Rione Verde).
Art 10 Al momento dell’iscrizione il nuovo socio deve:
aver compiuto la maggiore età:
presentare documento valido di riconoscimento e fotocopia
eventuale permesso di soggiorno in regola con le normative vigenti di legge
compilare un elenco delle tipologia di attività ed eventuali limitazioni di orari
sottoscrivere il modulo di iscrizione con conseguente accettazione del presente regolamento.
Tali dati personali, in accordo alle norme vigenti sulla privacy, saranno archiviati sia in cartaceo che in database presso la segreteria della BdT.
Art 11 La richiesta di iscrizione è considerata perfezionata solo dopo la sua accettazione da parte del Consiglio Direttivo in occasione della prima riunione in calendario (come da Statuto).
Art 12 L’iscrizione comporta:
il pagamento della quota di adesione annualmente definita dall’assemblea degli associati, attualmente stabilita in nr. 2 (due) ore che andranno nel fondo cassa della BdT che sarà utilizzato per il funzionamento e la gestione della BdT.
Coprire le ore di attività amministrativa, organizzativa e di segreteria;
Supportare attività di promozione (banchetti, fiere, ecc..);
Consentire gli scambi con pubbliche amministrazioni e altre associazioni;
Consentire attività con le altre BdT
Art 13 Per promuovere i rapporti umani che si possono instaurare è controproducente creare gruppi chiusi che scambiano tempo solo fra essi.
Strumenti
Art 14 La Banca del Tempo si avvale dei seguenti strumenti:
Elenco dei soci e delle prestazioni offerte con il recapito di riferimento.
Sarà consegnato ai nuovi soci all’atto dell’iscrizione ed eventuali aggiornamenti verranno comunicati nel corso delle riunioni mensili disponibile anche presso la segreterie o nel sito internet della BdT. Eventuali modifiche alle personali prestazioni offerte devono necessariamente essere comunicate tramite la segreteria.
Il libretto degli assegni.
Chi offre la prestazione al termine della stessa, riceverà un assegno-tempo firmato da chi l’ha richiesta.
Gli assegni-tempo ricevuti dovranno essere consegnati alla Banca del Tempo che provvederà periodicamente a conteggiare l’estratto conto di ogni aderente.
Ogni assegno avrà sopra riportato il numero del cc del socio.
Serve per documentare la natura della prestazione, il tempo impiegato ed i nominativi dei soci coinvolti nello scambio. Gli assegni sono divisi in tre cedole: la matrice rimane a chi ha usufruito del servizio, la parte centrale dell’assegno va consegnata a chi ha prestato il servizio e la parte finale depositata presso la segreteria o nel corso delle riunioni mensili.
Estratto conto periodico delle prestazioni.
Può essere richiesto tramite la segreteria oppure consultato in occasione delle riunioni mensili. Sarà inoltre visibile nella pagina personale Facebook.
Modalità organizzative e di funzionamento
Art 15 Nel caso di prestazioni che non si risolvano in un'unica volta (es sopralluogo,
acquisizione eventuali pezzi e successiva riparazione) è giusto richiedere a chi fornisce il servizio un preventivo di spesa e di tempo. Eventuali sopralluoghi o consulenze saranno conteggiati come una normale prestazione.
Art 16 nel caso che la prestazione tra soci coinvolga l’utilizzo di un mezzo ( es auto per accompagnamento o furgone per un piccolo trasloco) il richiedente deve rimborsare il costo del carburante utilizzando il coefficiente di 0.25 al km. (coefficiente che verrà sempre adeguato al costo della benzina).
Art 17 In caso di disaccordo fra i partecipanti allo scambio, Il Consiglio Direttivo è chiamato a pronunciarsi in merito al contenzioso. Ogni esborso di denaro deve essere esplicitato sulla cedola insieme ai conteggi delle ore (Rimborsi chilometrici, acquisto materiale). Art 18 La partecipazione ad assemblee di soci o a tavoli di lavoro non è considerata come scambio di tempo tra banca e i suoi soci, ma resta intesa come libera partecipazione, pertanto non è previsto nessun rimborso spesa e nessun pagamento in ore per la presenza a tali eventi.
Art 19 La partecipazione a convegni o momenti di formazione è effettuata a titolo personale. Le ore utilizzate per eventuale rielaborazione del materiale e delle conoscenze acquisite ad uso della banca, saranno conteggiate a credito del socio. Sarà inoltre contabilizzata l’eventuale preparazione di materiale (relazioni, statistiche, tabelle) utili alla presentazione della banca stessa all’interno di convegni. E’ previsto in caso di spostamenti (istituzionali concordati) un rimborso di biglietti treno o benzina. In questo caso si adotta un coefficiente di 0.25 a km per il computo chilometrico. (coefficiente che verrà sempre adeguato al costo della benzina).
Art 20 L’iscrizione è della singola persona, ma anche i famigliari conviventi, previa autorizzazione della segreteria, possono ricevere prestazioni di servizio. Laddove l’esigenza dovesse diventare frequente sarà necessaria l’iscrizione degli stessi.
Art 21 La BdT può promuovere corsi di formazione destinati ai soci.
Art 22 L’unità di misura delle prestazioni è unicamente il tempo, calcolato in ore e mezz’ore. Sono esclusi ulteriori frazionamenti. Rimane valida tra i partecipanti, la contrattazione per un arrotondamento in eccesso o in difetto.
Art 23 Il tetto massimo del debito è stabilito in ore 20. Casi particolari di deroga a questo principio saranno decisi dal Consiglio Direttivo in relazione alla frequenza degli scambi del socio stesso.
Il Consiglio Direttivo con cadenza semestrale verificherà il corretto utilizzo delle ore dei soci in dare ed in avere.
Il fondo ore è una sorta di capitale sociale gestito dal Consiglio Direttivo. Può essere utilizzato per:
coprire le ore di attività di gestione amministrativa ed organizzativa della Banca del Tempo;
saldare debiti di soci che abbiano lasciato l’associazione in posizione debitoria. Aiutare partecipanti che si trovino in forte debito ed impossibilitati ad effettuare scambi.
Art 24 E’ prevista una riunione mensile dei soci a cui tutti sono tenuti a partecipare per conoscere i nuovi associ e fare proposte per le varie attività.
Art 25 Il socio che per motivi personali intenda lasciare la Banca deve comunicarlo alla segreteria per togliere il suo nominativo dall’elenco delle prestazioni.
Art 26 La BdT organizzerà corsi di vario genere suggeriti dai soci. I corsi avranno una durata oraria a secondo del tema proposto (es corso di pc 20 ore), i partecipanti verseranno alla segreteria la metà delle ore definite all’inizio del corso e il saldo al termine del corso stesso.
La segreteria provvederà saldare il conto in ore al relatore. Il quale avrà le ore effettuate (es 20 del corso pc) più le ore concordate per la preparazione e gli spostamenti per preparare il corso.
Modifiche al regolamento interno
Art. 27 Le modifiche al presente regolamento possono essere definite solamente nell’ambito dell’Assemblea dei soci che si terrà almeno una volta all’anno.